Cercare un futuro lontano da casa

Storie di minori stranieri non accompagnati. Prefazione di Gian Antonio Stella

Pubblicazione:  10 gennaio 2014
Edizione:  1
Pagine:  120
Collana:  G1 Oggi e domani
Confezione:  e-book
 EPUB  - Filigrana digitale
Prefazione di:  Gian Antonio Stella
EAN:  9788810965344 9788810965344
Descrizione
Hamin viene dall’Afghanistan e l’ultima parte del viaggio l’ha fatta aggrappato a due tavole di legno tra le ruote di un Tir. Anche Mehdi è arrivato dentro un camion, nascosto per due giorni tra la frutta e la verdura. Tarik, che viene dalla Tunisia, è approdato a Lampedusa dopo la traversata su un barcone, dove è stato attento a non addormentarsi per paura di essere gettato in mare. Sono viaggi pieni di paure e di sofferenze quelli raccontati dagli adolescenti stranieri che giungono da soli nel nostro paese, in fuga dalla povertà e dalla guerra. «Nelle pagine di questo breve ma straordinario libro – scrive Romano Prodi – leggiamo le impronte delle tragedie del mondo contemporaneo impresse nel corpo e nell’anima degli adolescenti fuggiti dai paesi dove l’umanità è più rischio».
Sommario
Prefazione (G.A. Stella).  Presentazione (G. Rigon - G. Mengoli).  LE STORIE. Ahmed (dal Marocco).  Alì (dalla Somalia).  Arif (dall’Afghanistan).  Bledar (dall’Albania).  Hamin (dall’Afghanistan).  Irina (dalla Romania).  Mehdi (dal Marocco).  Mohamed (dal Marocco).  Mudassar (dal Pakistan).  Tarik (dalla Tunisia).  I COMMENTI. Alessandra Ballerini.  Amelia Frascaroli.  Graziella Giovannini.  Maria Cecilia Guerra.  Gad Lerner.  Raffaella Milano.  Romano Prodi.  Vincenzo Spadafora.  Postfazione (S. Zampa).
Note sull'autore
GIANCARLO RIGON, medico specializzato in Psichiatria e Neuropsichiatria infantile, è autore di oltre novanta pubblicazioni scientifiche. Ha diretto l’Unità operativa complessa di neuropsichiatria dell’infanzia e adolescenza della Azienda USL di Bologna e ha coordinato la Sezione Psichiatria della Società italiana di neuropsichiatria infantile.GIOVANNI MENGOLI, religioso dehoniano, è presidente della cooperativa Elios di Bologna, che gestisce comunità per minori, e dell’opera «Villaggio del Fanciullo». Volontario al carcere minorile del Pratello, è capo scout AGESCI, organizzazione con la quale collabora come formatore in campi scuola organizzati dalla Regione Emilia-Romagna.